Domande frequenti sanificazione ambiente
Pubblicato da Nicola La Morgia in Manutenzione · 17 Maggio 2020
DOMANDE FREQUENTI SANIFICAZIONE AMBIENTE
IGIENIZZAZIONE/SANIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI
Prima di rispondere alle domande diamo alcune definizione per rendere più chiare le risposte.
PULIZIA, DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE E SANIFICAZIONE AMBIENTE
(Decreto 7 luglio 1997 n.274 Art. 1)
a) sono attività di pulizia quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed aree di pertinenza;
b) sono attività di disinfezione quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni;
c) sono attività di disinfestazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere piccoli animali, in particolare artropodi, sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti infettivi sia perché molesti e specie vegetali non desiderate. La disinfestazione può essere integrale se rivolta a tutte le specie infestanti ovvero mirata se rivolta a singola specie;
d) sono attività di derattizzazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni di disinfestazione atti a determinare o la distruzione completa oppure la riduzione del numero della popolazione dei ratti o dei topi al di sotto di una certa soglia;
e) sono attività di sanificazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l'attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l'umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l'illuminazione e il rumore.
In definitiva, la sanificazione periodica, comprende:
la pulizia (rimozione di polveri, materiale non desiderato o sporcizia);
la disinfezione (distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni)
la disinfestazione (distruzione di piccoli animali, in particolare artropodi);
il controllo e miglioramento delle condizioni del microclima (temperatura, umidità, ventilazione, illuminazione e rumore).
SANIFICAZIONE GRIGLIE, BOCCHETTE, FILTRI DELL’ARIA DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
(Regione Abruzzo)
(ORDINANZA REG.ABRUZZO N.52 DEL 30/04/2020)
Si. In base alla circolare 5443 del 22/02/2020, il protocollo anti-contagio e le regole per la pulizia e sanificazione in azienda prevedono che:
l'azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago;
Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all'interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione;
Occorre garantire la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivi;
L’azienda, in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute secondo le modalità ritenute più opportune, può organizzare interventi particolari/periodici di pulizia ricorrendo agli ammortizzatori sociali (anche in deroga);
Nelle aree geografiche a maggiore endemia o nelle aziende in cui si sono registrati casi sospetti di COVID-19, in aggiunta alle normali attività di pulizia, è necessario prevedere, alla riapertura, una sanificazione straordinaria degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni”.
DOMANDA: IN COSA CONSISTE LA PULIZIA E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE?
La manutenzione del condizionatore è un’operazione fondamentale, sia per migliorarne l’efficienza energetica, sia per garantire la salubrità degli ambienti in cui viviamo.
La pulizia principale dei climatizzatori andrebbe fatta a fine stagione (settembre/ottobre), per evitare che polvere e sporco si annidino nell’apparecchio durante la stagione invernale. Durante la stagione estiva è necessario eseguire alcune operazioni principali:
Pulizia dell’unità esterna;
Pulizia dell’unità interna;
Pulizia dei filtri;
Verifica di eventuali perdite di gas refrigerante,
Controllo delle batterie evaporanti/condensanti.
La pulizia ordinaria è insufficiente da sola per una rimozione di tutti gli elementi responsabili dell'inquinamento domestico, ma costituisce una fase preliminare all'intervento più mirato e approfondito della sanificazione.
Nell’Ordinanza N.52 DEL 30/04/2020 della Regione Abruzzo si intende sanificazione dell’impianto di climatizzazione:
Esclusivamente l’attività di pulizia, lavaggio, disinfezione/sterilizzazione o sostituzione, da azionare quali tipologie lavorative, in relazione allo stato di manutenzione e conservazione dell’impianto...” a chiarimento della precedente ordinanza n. 42 del 20 aprile 2020 che parlava di “sanificazione delle griglie, bocchette e dei filtri dell’aria, mediante lavaggio, disinfezione/sterilizzazione o mediante sostituzione.
DOMANDA: COSA SI INTENDE PER IGIENIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE?
La fase dell'igienizzazione serve, invece, per rimuovere e neutralizzare tutti quei depositi, sia di natura organica sia inorganica, che si accumulano all’interno del climatizzatore. L'igienizzazione avviene mediante l’applicazione di adeguati prodotti (solitamente in forma di spray).
Essa permette di migliorare anche l’odore dell’aria, spesso sgradevole a causa della pesantezza tipica degli ambienti chiusi da tempo o non sufficientemente areati.
DOMANDA: IL CONDIZIONATORE PUO' ESSERE VEICOLO DI CONTAGIO DA CORONAVIRUS?
Assofrigoristi ha così risposto: “In questa fase, non ci sono prove che COVID-19 possa essere diffuso attraverso i sistemi di condizionamento dell’aria. Le informazioni attuali indicano che ilCOVID-19 non viene trasmesso attraverso i sistemi di condizionamento dell’aria. Tuttavia è importante che i condizionatori siano stati progettati e manutenuti correttamente, secondo gli standard normativi."
DOMANDA: PER QUALI IMPIANTI E’ OBBLIGATORIA?
Per tutti gli impianti aeraulici al servizio di edifici pubblici e privati aperti al pubblico, nei luoghi di lavoro ed in genere nei luoghi soggetti all’accesso di persone dall’esterno.
DOMANDA: CHI E’ TENUTO AD EFFETTUARE LA SANIFICAZIONE?
Il responsabile dell’impianto, anche per tramite di professionisti e/o imprese.
DOMANDA: BISOGNA EFFETTUARE PERIODICAMENTE LA SANIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI?
La sanificazione può inquadrarsi nel ciclo di manutenzione già programmata dell’impianto e rientrare nella pianificazione temporale già prevista (anche già eseguita). Pertanto le necessità di ripeterla ai fini dell’ordinanza, è lasciata a valutazioni del responsabile dell’impianto, anche per tramite di professionisti o aziende (comma b, ORDINANZA N.52 DEL 30/04/2020). Il consiglio degli esperti è quello di procedere almeno una volta l’anno con la sanificazione e l’igienizzazione dei climatizzatori, ma è bene anche procedere ogni volta che ci si appresta ad azionare il condizionatore dell’aria prima di un lungo periodo di inutilizzo. Solitamente si procede in primavera e prima dell’inverno, quando si utilizza il climatizzatore per riscaldare l’aria.
DOMANDA: COME AVVIENE LA SANIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE?
Per quanto riguarda i condizionatori si consiglia che gli interventi di manutenzione e igienizzazione, qualora effettuati, seguano sempre procedure ben definite e siano eseguiti da personale qualificato, dotato di idonei Dispositivi di Protezione Individuali (Dpi).
Pulizia meccanica
Gli interventi di pulizia consistono:
Pulizia dei filtri: vengono smontati, lavati e trattati con specifici prodotti disinfettanti. Nel caso in cui il filtro non sia più utilizzabile viene sostituito con uno nuovo, in modo da garantire una corretta qualità dell’aria.
Pulizia delle batterie,
Pulizia pacchi umidificazione,
Pulizia bacinelle raccolta condensa e ventilatori.
Questi interventi possono essere condotti sia su macchine centralizzate come UTA, recuperatori, unità esterne che sulle unità terminali interne come fan coils e split.
Disinfezione con vapore
Terminata la pulizia e rimossi tutti i sedimenti solidi, viene effettuata la disinfezione degli impianti, la quale avviene tramite vapore saturo secco, il quale consente di andare ad eliminare completamente la carica batterica senza inquinare l’ambiente, il metodo di disinfezione è quindi totalmente ecologico.
Disinfezione con prodotti chimici
Si possono utilizzare prodotti a base di:Ipoclorito di sodio 0,1%
Perossido 0,5%
Alcol etilenico al 75%
DOMANDA: L’OZONO STERILIZZA L’ARIA E GLI AMBIENTIED E' EFFICACE CONTRO IL SARS-COV-2 (CORONA VIRUS)?
Non ci sono AD OGGI, evidenze che l’ozono svolga una funzione sterilizzante nei confronti del nuovo coronavirus e che conseguentemente metta al riparo dal contrarre l’infezione. http://www.salute.gov.it/
SI. Il documento di sanificazione può essere rilasciato dal responsabile dell’impianto anche tramite autocertificazione ai sensi del DPR 445/00. oppure sarà la ditta chiamata ad eseguire la sanificazione, a rilasciare la certificazione di avvenuta sanificazione.
DOMANDA: QUALI SONO LE AZIENDE CHE POSSONO EFFETTUARE LA SANIFICAZIONE?
Per sanificare gli ambienti occore che l'impresa sia abilitata ad operazioni di sanificazione secondo il DM 274/97” come da visura camerale Codice ATECO 81.29.10
Per sanificare i climatizzatori,(ORDINANZA REG.ABRUZZO N.52 DEL 30/04/2020) occore che l'impresa sia abilitata secondo la legge 37/08 lettera C. Se si è in possesso solo di questi requisiti, non si possono sanificare ambienti secondo il DM 274/97
La sanzione amministrativa prevista per chi fa sanificare i propri impianti o ambienti, da un’azienda non abilitata, ammonta a 1000€. L'azienda che effettua sanificazioni senza averne i requisiti rischia una pena di 500€ e 6 mesi di reclusione.
DOMANDA: SI PUO’ USUFRUIRE DEGLI INCENTIVI STATALI PER LA SANIFICAZIONE?
Per usufruire del contributo (SOTTO FORMA DI CREDITO D'IMPOSTA) previsto dal D.L. Cura Italia n. 18/2020 e D.L. liquidità 23/2020, le operazioni di sanificazione vanno affidate a imprese che svolgono attività di disinfestazione, derattizzazione e sanificazione e che sono iscritte ad un elenco speciale presso la CCIAA, codice attività 81.29.10, in cui si attesta il rispetto dei requisiti stabiliti dalla legge 82/94, attuata con il DM 274/97.
DOMANDA: CHE TIPO DI TRATTAMENTO UTILIZZA NICOTEC PER SANIFICARE GLI IMPIANTI/AMBIENTI?
Nicotec utilizza vapore saturo e prodotti Foridra Idraclean Airsan AG, contenenti una soluzione a base di perossido di idrogeno e Sali di argento ad azione detergente e microbiocida.
DOMANDA: QUALI SONO I PRODOTTI DA UTILIZZARE PER LA SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI?
Nel caso di intervento da parte di una ditta specializzata i prodotti saranno messi a disposizione dalla stessa ditta e dovranno essere tutti certificati.
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